IL 27 GENNAIO 1945, GIORNO DELLA MEMORIA, è ANCHE LA DATA DI NASCITA DEL M° FRANCO GRACCO.
Riportiamo di seguito alcuni degli auguri più interessanti che ci stanno pervenendo.
"Penso che l'ottimo Maestro Franco Gracco, amico non solo Rotariano, nella cui Associazione ha già dato un eccellente impegno ai massimi livelli territoriali, quando nacque in quel di Pinerolo 70 anni orsono in Terra piemontese, dovette gradualmente accorgersi che la Luce della sua Stella avrebbe finito per risplendere all'ombra del ns. mitico Vesuvio.
Fu così che, mettendo radici nella ns. terra, convolò a nozze con la splendida Maria e formò una esemplare famiglia che, piano piano, tutta unità e ben coadiuvato in primis dal figlio Plinio, ha finito per radicare sul territorio la Scuola di Pittura che porta il suo Nome e che ormai da tempo è divenuta un importante riferimento ed occasione di Incontro Artistico! Al grande Maestro gli Auguri di un Felice Compleanno da chi ha avuto l'onore di apprezzarne le Alte Doti umane ed artistiche.
Con affetto e sentita Testimonianza."
Ivo de Simone e famiglia
"Io ricordo un esile giovane dalla barbetta scura che si muoveva con passi leggeri. Il suo sguardo profondo che scavava nell’anima. Il suo fare silenzioso che lo muoveva come fanno le lingue di una fiamma. La tela distesa sul pavimento, il disegno abbozzato, la tavolozza asciutta e le dita imbrattate di colore. Annusava e si piegava sul disegno rafforzandone le linee con colori bruniti. Annusava e si piegava stringendo le gambe come fa un uomo che necessita di urinare. E correva dal bagno alla tela, strapazzava i colori con le dita e annusava ancora. Quel profumo piccante era un modo di inebriarsi come di un ubriaco davanti ad un bicchiere ricolmo. La notte era lunga, il sonno mi abbassava le palpebre inesorabilmente: crollavo sul mio letto di una stanza libera di un albergo [...] nel cuore di Milano. Quel quartiere ci era familiare: era la nostra casa quando in quella città inzuppavamo il pane nello stesso bicchiere di latte sul tavolo di marmo di quella latteria. Ma il quadro era compiuto. Un miracolo dell’arte che passava nella mente di quel giovane artista. Eravamo in simbiosi: interpretavo i suoi segni, i suoi colori, così pure le sue necessità. Aveva già una figlia ed uno in arrivo e l’ora della ripartenza spingeva a sbrigarsi. Collocata l’opera, incassato i contanti e via ….Verso una vita d’arte e di esperienze. Oggi siamo ad un compleanno? Ma quanti ce ne saranno ancora! Quanti gliene posso augurare! Ti abbraccio amico e fratello, ti abbraccio Maestro".
"L'eta' del maestro Gracco rispecchia la sua arte, è sempre più giovane, sempre più attuale, sempre più bella. E' un vero onore per me averlo conosciuto ed apprezzato le sue opere. Quando sono triste mi rifugio davanti alla sua pittura e mi ritorna il buon umore, l' ottimismo e la gioia di vivere. Auguri, Auguri ed ancora Auguri".
Mimmo Bertone
“Il compleanno è un momento per segnare le tappe della vita e guardare al percorso futuro.
Al Maestro Franco Gracco chiedo di riservarci per tanti anni ancora i suoi preziosi, innovativi lavoro artistici.
Attraverso la pittura, quella con la “P” maiuscola, il Maestro Gracco ci aiuta a meditare, immaginare, ricordare i fatti della storia, mettere alla prova i sentimenti, ci esorta a godere delle bellezze di questa terra ed anche a soffrire per gli innaturali comportamenti dell’uomo.
Tutto questo in coincidenza con la giornata della memoria. Essa induce a rileggere in chiave critica le tristi vicende del recente passato ed invita a riflettere sugli errori ingiustificabili di singoli e di masse che, purtroppo, nonostante tutto, tendono a replicarsi ed procurare tragedie umane in tante parti del mondo.
Maestro Franco Gracco, auguri di lunga vita”.
Sàntolo Cannavale
IL MAESTRO GRACCO RINGRAZIA TUTTI COLORO CHE HANNO VOLUTO CONFERMARGLI IL PROPRIO AFFETTO IN OCCASIONE DEL SUO COMPLEANNO.
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